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Premier League: City fermato dal Southampton, lo United gioisce al 93'
I Saints costringono Guardiola all'1-1: Laporte risponde a Walker-Peters. I Red Devils battono 1-0 e superano il West Ham con Rashford
La ventitreesima giornata di Premier League vede pareggiare il Manchester City, che dopo dodici successi di fila si fa fermare sull'1-1 dal Southampton: Laporte (65') risponde al vantaggio dei Saints firmato da Walker-Peters (7'). Lo United, invece, batte al 93' il West Ham grazie a Rashford: un 1-0 che vale il sorpasso agli Hammers e l'ingresso in zona Champions. Aston Villa, Newcastle e Wolverhampton battono Everton, Leeds e Brentford.
SOUTHAMPTON-MANCHESTER CITY 1-1
Al St. Mary's Stadium si ferma la striscia vincente del Manchester City, che dopo dodici successi consecutivi non va oltre l'1-1 contro il Southampton, già capace di fermare i campioni d'Inghilterra sullo 0-0 nel match dell'andata dell'Etihad. I Saints passano in vantaggio dopo appena 7 minuti: Redmond mette al centro per Walker-Peters, che con uno splendido esterno destro trova il secondo palo battendo Ederson. La formazione di Guardiola inizia ad assediare i padroni di casa, che però ripartono e si vedono annullare il possibile raddoppio di Broja per fuorigioco. Superato lo spavento, il City si riversa nuovamente in avanti e sfiora il pareggio con Sterling, che manca di poco lo specchio della porta. Nella ripresa, Forster mura Rodri e Foden, mentre Ederson ferma Broja. Al 65', però, arriva l'1-1: punizione di De Bruyne dalla destra e poderoso colpo di testa di Laporte, che pareggia i conti. Il gol galvanizza ulteriormente gli ospiti, che sei minuti dopo colpiscono un legno con De Bruyne. Nel finale, protagonista il Var, che prima nega un rigore al City, poi salva Armstrong dall'espulsione. Il recupero non regala soddisfazione a Guardiola, che dopo dodici successi di fila è costretto al pareggio dai Saints ma sale comunque a quota 57, a +12 sul Liverpool che però ha due partite in meno rispetto ai campioni d'Inghilterra in carica. Punto preziosissimo, invece, per il Southampton, che sale a 25 e aggancia momentaneamente il Leicester.
BRENTFORD-WOLVERHAMPTON 1-2
Successo in trasferta anche per il Wolverhampton, che si impone 2-1 in casa del Brentford, al quarto ko consecutivo. Primo tempo scosso dal contrasto di testa tra Henry e Jensen per i padroni di casa, poi sostituiti, e dall'interruzione per un drone sopra lo stadio. La sfida si accende in campo a partire, allora, dalla ripresa: Moutinho firma il vantaggio dei Lupi con uno splendido esterno destro all'incrocio dopo un rapido scambio con Semedo, ma al 71' Toney trova un eurogol con un destro al volo sulla punizione battuta da Mbeumo e pareggia. Sette minuti dopo, ecco la rete che decide il match, con Neves che trova l'angolino dal limite dell'area e insacca il 2-1 finale. Il Wolverhampton sale a 34 punti con il terzo successo di fila e sogna l'Europa, mentre il Brentford resta a quota 23, ma comunque a +8 sulla zona retrocessione.
MANCHESTER UNITED-WEST HAM 1-0
Il Manchester United gioisce proprio all'ultima azione e batte 1-0 il West Ham, prendendosi momentaneamente la zona Champions. Il primo tempo non è proprio uno spot per spettacolo e occasioni da gol: Red Devils e Hammers, infatti, lottano ma commettono anche numerosi errori, e il risultato dei primi 45 minuti è uno 0-0 senza tiri in porta, con de Gea e Areola spettatori aggiunti all'Old Trafford. La partita si accende subito ad inizio ripresa, con l'ex Psg che respinge il potente ed angolato sinistro in area di Fred, mentre pochi minuti dopo Bowen accarezza l'esterno della rete sugli sviluppi di calcio d'angolo. I padroni di casa insistono e prima dello scoccare dell'ora di gioco Varane svetta di testa da corner senza però inquadrare la porta. Gli uomini di Moyes, dall'altra parte, non rinunciano ad attaccare, ma il primo tiro in porta arriva soltanto al 77': un destro di Marcos Antonio facilmente bloccato da de Gea. Nel finale, Rangnick prova a cambiare le carte davanti inserendo Martial e Cavani, e quando lo 0-0 sembra inevitabile, ecco il gol che decide la partita: proprio l'uruguaiano mette al centro per Rashford, che da pochi passi e a porta vuota insacca facendo impazzire l'Old Trafford. Finisce dunque 1-0, con il Manchester United che sale a quota 38 e si prende il quarto posto sorpassando proprio gli Hammers, al secondo ko di fila dopo quello interno contro il Leeds.
EVERTON-ASTON VILLA 0-1
Non inizia nel migliore dei modi il post Benitez dell'Everton, che perde 1-0 a Goodison Park contro l'Aston Villa dell'ex Liverpool Gerrard. I Toffees incassano un altro ko, con il match di Goodison Park che si decide a fine primo tempo. Dopo più di 45 minuti senza emozioni, la sfida si sblocca al terzo minuto di recupero, poco prima dell'intervallo: angolo del grande ex Lucas Digne e colpo di testa vincente di Buendia. Nella ripresa, i padroni di casa vanno a caccia del pareggio, che però non arriva: l'Everton resta così a 19 punti, con il vantaggio sul terzultimo posto che si riduce ad appena 4 punti, nonostante il Newcastle abbia una partita in più rispetto ai Toffees.
LEEDS-NEWCASTLE 0-1
Fondamentale colpo salvezza del Newcastle, che si impone 1-0 in casa del Leeds e continua a rincorrere la zona sicura della Premier League. La formazione di Bielsa si rende pericolosa ad inizio partita con il tiro di James respinto da Dubravka, mentre Meslier ferma Shelvey dal limite dell'area. Proprio il centrocampista, però, sblocca la sfida al 75' con calcio di punizione che sorprende colpevolmente Meslier: è la rete che decide il match, con i Magpies che salgono a quota 15 e restano a -1 dal quartultimo posto del Norwich. Il Leeds, invece, incassa il nono ko in campionato dopo due vittorie di fila e resta a quota 22.