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INGHILTERRA
Premier League: il City di Guardiola non sbaglia al debutto, Gross punisce lo United
Haaland subito decisivo nella prima di campionato: doppietta e 2-0 al West Ham. Il Brighton vince 2-1 a Old Trafford
Debutto perfetto in Premier League per il Manchester City e per Erling Haaland: la formazione di Guardola batte 2-0 il West Ham grazie alla doppietta del norvegese, che sblocca su rigore. Da dimenticare, invece, l'esordio di ten Hag: il Brighton batte 2-1 il Manchester United a Old Trafford con la doppietta di Gross (30' e 39'), inutile l'autorete di Mac Allister (68') per i Red Devils. Il Brentford pareggia 2-2 in rimonta con il Leicester.
WEST HAM-MANCHESTER CITY 0-2
Nel match che chiude la prima giornata di Premier League, il Manchester City vince 2-0 in casa del West Ham grazie a Erling Haaland, al debutto nel campionato inglese. Parte forte la squadra di Moyes, che sugli sviluppi di un corner si avvicina pericolosamente alla porta difesa da Ederson. I Citizens rispondono immediatamente con De Bruyne che calcia al lato dal limite dell’area di rigore. I campioni d’Inghilterra iniziano a spingere a tutta forza costringendo gli Hammers a chiudersi in area: al 20’, il norvegese va vicinissimo al vantaggio. Manchester City che continua a cercare il gol e, dopo una rete annullata a De Bruyne per fuorigioco proprio del centrocampista belga, passa: Haaland viene steso in area da Areola e l'arbitro assegna il penalty. Dal dischetto, e con grande freddezza, al 36’ l’ex Dortmund realizza il gol dell’1-0. Al rientro in campo, il West Ham sembra avere un atteggiamento completamente diverso: al 53’, un errore in fase di impostazione di Gundogan permette agli Hammers di sfiorare il pareggio con Rice che calcia alto sopra la traversa. Debutta anche Gianluca Scamacca, in campo al posto di Antonio. Al 65’, la squadra di Guardiola trova il raddoppio: ancora protagonista Erling Haaland, che servito in profondità da De Bruyne calcia di sinistro e batte Fabianski. Col passare dei minuti, gli ospiti gestiscono e controllano il match. Il West Ham prova ad affacciarsi in avanti con il colpo di testa di Scamacca, ma Ederson chiude la porta: il Manchester City vince così 2-0 e risponde a Tottenham e Chelsea.
MANCHESTER UNITED-BRIGHTON 1-2
Dal Brighton al Brighton, dal punto più basso dell'era-Rangnick (4-0) al ko nella prima di Erik ten Hag sulla panchina dei Red Devils: i Seagulls agiscono ancora da bestia nera del Manchester United e sbancano Old Trafford con un 2-1 e una grande prestazione. Ten Hag sorprende: panchina per Ronaldo, Eriksen falso nueve a scambiarsi continuamente la posizione col terzetto alle sue spalle. Una soluzione che funziona solo per pochi minuti, con lo United aggressivo in avvio, ma anche fragile in difesa: un errore di Dalot porta al gol sfiorato da Trossard dopo venticinque secondi, poi è Welbeck a rendersi pericoloso. Il Brighton sa fare male in ripartenza, e colpisce al 30': l'ex di giornata imbuca in area per Gross, che segna indisturbato approfittando di una lettura errata di Maguire. 1-0 per i Seagulls, i Red Devils si disuniscono andando in grande difficoltà e subiscono il raddoppio al 39': il tedesco trova la personale doppietta, con un tap-in dopo la respinta di de Gea su March. Nella ripresa, ten Hag prova a suonare la carica inserendo Cristiano Ronaldo, che fa il suo debutto stagionale al 53' sostituendo Fred: l'ingresso del portoghese risveglia Old Trafford che diventa una bolgia, ma Rashford spreca due buone occasioni. La potenziale svolta arriva al 68': una mischia in area porta all'autorete di Mac Allister, confermata dopo la revisione del Var per un possibile mani di Dalot. Il Brighton va in apnea, lo United attacca e insegue il pareggio: l'assedio dei Red Devils, però, non porta alla rete e finisce 2-1. L'olandese viene sconfitto al debutto, com'era successo al connazionale van Gaal: è solo il secondo manager del dopo Ferguson a perdere nella sua prima stagionale. Il Brighton si conferma la bestia nera del Manchester United e delle big sotto la guida di Graham Potter.
LEICESTER-BRENTFORD 2-2
Spreca una buona occasione il Leicester: le Foxes ottengono il doppio vantaggio contro il Brentford, ma si fanno raggiungere sul 2-2 nel finale. Sono gli ospiti a rendersi più pericolosi in avvio, con Ward attento sulle conclusioni di Mbeumo e Toney. I padroni di casa reagiscono e, dopo aver sfiorato la rete, colpiscono al 33': il vantaggio del Leicester porta la firma di Timothy Castagne, che insacca di testa su azione da corner. L'inerzia della partita sembra tutta per le Foxes, che sfiorano due volte il raddoppio con Maddison e lo centrano al rientro in campo: bastano venticinque secondi a Dewsbury-Hall per colpire da fuori area, con un ottimo tiro dalla distanza. Sembra la pietra tombale per i sogni di rimonta del Brentford, ma gli ospiti non mollano: Toney realizza il 2-1 da distanza ravvicinata al 62' e sfiora il pareggio, che arriva nel finale. L'eroe delle Bees è Josh Dasilva, subentrato e autore del 2-2 all'86'. Vittoria sfumata per il Leicester, mentre il Brentford ottiene un ottimo punto in trasferta.