"Madame Pang", Nuanphan Lamsam, presidente dell'Associazione Calcistica della Thailandia, ha presieduto la riunione dei club della Thai League 1 il 19 novembre 2024 alle ore 10:30 presso la sala conferenze dell'associazione al secondo piano. Alla riunione hanno partecipato Thanawat Nitikarnjana, presidente dell'organizzazione della Thai League 1, e i rappresentanti dei 16 club membri, con l'obiettivo principale di discutere l'aumento delle quote di giocatori stranieri per la stagione 2025/26. La proposta è stata approvata all'unanimità da tutte le parti coinvolte.
La presidente Nuanphan ha dichiarato:
"Per sviluppare la Thai League e mantenerla al passo con il calcio internazionale, rendendola più divertente, entusiasmante e di qualità pari alle principali leghe asiatiche (che attualmente consentono un numero maggiore di giocatori stranieri rispetto alla Thai League), abbiamo ritenuto che l'aumento delle quote fosse la soluzione ideale. Ciò contribuirà non solo a migliorare il livello della nazionale thailandese, ma anche ad aumentare la competitività delle squadre nei tornei continentali e internazionali."
Situazione attuale della Thai League:
È la lega n. 1 nel Sud-est asiatico.
Rientra tra le prime 10 leghe asiatiche in termini di coefficienti.
Attualmente si trova al 4° posto nell'Asia orientale, a soli 4 punti dalla Chinese Super League.
Salire al 3° posto potrebbe portare a 4 posti disponibili per i club thailandesi nelle competizioni asiatiche future.
Nuove regole per la quota di giocatori stranieri (stagione 2025/26):
Giocatori stranieri generici:
Registrazione massima: 7 giocatori.
Presenze in campo: massimo 5 giocatori.
Giocatori ASEAN:
Registrazione: illimitata.
Presenze in campo: massimo 2 giocatori.
La decisione di adottare il sistema 5+2 segue l'esempio della J-League giapponese. Questo modello bilancia l'apertura ai giocatori stranieri con il mantenimento di opportunità per i giocatori locali, che potranno migliorarsi competendo a livelli più alti.
Infine, l'associazione si impegna a istituire un comitato per lo sviluppo della nazionale thailandese, includendo esperti del calcio e promuovendo la cooperazione con altre associazioni ASEAN. Un'iniziativa simile al "quota partnership" della J-League potrebbe essere esplorata per consentire ai giocatori thailandesi di essere considerati come giocatori locali nei campionati regionali.