Il VAR è pienamente integrato! Il calcio thailandese quest’anno (probabilmente) punta davvero sul VAR, senza più dubbi.
I tifosi del calcio thailandese non dovranno aspettare ancora a lungo per godersi il campionato Thai League 2025/26, che prenderà il via tra circa due settimane.
Naturalmente, oltre alla forma delle squadre, ai giocatori e al mercato, che sono già al centro dell’attenzione, ci sono anche nuove regole e sistemi che verranno introdotti in questa stagione e che vale la pena conoscere.
Oggi ti aggiorniamo su tutto in modo semplice e informale, così sarai pronto prima dell’inizio ufficiale della stagione!
Che tipo di VAR sarà utilizzato nella Thai League quest’anno? E in cosa si differenzia?
La prima cosa da sapere è che il VAR è ormai uno strumento standard nel calcio moderno. Quest’anno, Thai League 1 e Thai League 2 utilizzeranno sistemi VAR diversi.
Thai League 1 userà il sistema HAWK-EYE, proveniente dall’Inghilterra, uno dei migliori al mondo, già utilizzato in Premier League, al Mondiale per Club FIFA e in molti altri tornei internazionali. Possiamo dire che si tratta di un sistema di livello mondiale.
Thai League 2 utilizzerà il sistema cinese RIGOUR che, pur non essendo all’altezza del prestigio dell’HAWK-EYE, è comunque molto diffuso in diversi Paesi, incluso il Saudi Pro League, che negli ultimi anni ha investito molto nel calcio.
Più telecamere VAR in campo
Il numero delle telecamere VAR aumenta: da **4 si passa a 6**.
Le nuove telecamere sono pensate per catturare:
il comportamento dei giocatori (telecamere “Reverse”),
e angolazioni basse dietro la porta (telecamere “sotto i pali”).
In Thai League 2, però, si continuerà a usare principalmente le immagini delle trasmissioni in diretta, senza telecamere sulla linea di porta, a differenza della prima divisione.
Cambiamenti nelle regole di classifica**
Ci sono modifiche anche alle regole in caso di parità di punti.
In Thai League 1, non si userà più l’Head-to-Head (H2H) come nella scorsa stagione. Ora verrà usata la differenza reti, in linea con molti campionati europei.
In Thai League 2, l’H2H resta, ma senza più applicare la regola dei gol in trasferta.
Una modifica importante che può influenzare ogni singolo risultato nella corsa al titolo o nella lotta salvezza.
Test reali per il nuovo sistema: il caso Pattani FC
Uno degli stadi in cui il nuovo sistema è stato seriamente testato è il Rainbow Stadium del Pattani FC, nuova squadra della Thai League 2.
Anche se ci sono ancora aspetti da migliorare (come la connessione del sistema e il posizionamento delle telecamere), il VAR è stato testato in tre partite reali, tutte con esito positivo.
Quel giorno, il Pattani ha perso 0-3 contro il Port FC, ma oltre 8.500 tifosi hanno potuto vivere per la prima volta l’esperienza completa del VAR, in una sorta di prova generale per l’inizio della stagione.
Nuovo (vecchio) sistema per la designazione degli arbitri
Un altro cambiamento importante riguarda la scelta degli arbitri per le partite.
Negli ultimi 18 mesi si usava un sistema a sorteggio, pensato per garantire trasparenza.
Ma quest’anno si torna al sistema precedente, con la Commissione arbitrale che assegna le partite in base alla tipologia di gara.
Sembra un passo indietro, ma l’obiettivo è avere arbitri più adatti alla natura di ciascun match:
ci sono arbitri più portati per partite ad alta intensità, altri più adatti a match “tattici” e lenti, che un sorteggio casuale non può sempre rispettare.
E ovviamente, tutti gli arbitri saranno sottoposti a valutazione post-partita, che influenzerà le designazioni della settimana successiva.
Verso una Thai League più moderna**
La Thai League 2025/26 sta per cominciare con numerosi cambiamenti:
VAR potenziato,
ritorno al vecchio sistema arbitrale,
regole di classifica più chiare.
Tutti questi aggiornamenti hanno l’obiettivo di portare il calcio thailandese verso standard internazionali e, soprattutto, aumentare la fiducia dei tifosi nella correttezza e trasparenza delle competizioni.
