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Liga: l'Atletico piega l'Osasuna nel finale, il Barcellona di Xavi inizia con una vittoria nel derby
La rete di Felipe all'87' vale l'1-0 per i colchoneros. Il rigore di Depay stende l'Espanyol al Camp Nou, Siviglia in vetta: 2-2 con l'Alaves
Nella quattordicesima giornata di Liga, l'Atletico Madrid batte 1-0 l'Osasuna: decide il gol all'87' di Felipe, che permette ai Colchoneros di salire a 26 punti. Inizia con una vittoria nel derby catalano l'era di Xavi sulla panchina del Barcellona, che batte 1-0 l'Espanyol al Camp Nou grazie al rigore di Depay al 48'. In attesa del Real Madrid, in vetta con la Real Sociedad a quota 28 c'è il Siviglia, che pareggia 2-2 con l'Alaves.
CELTA VIGO – VILLARREAL 1-1
Il Villarreal prosegue un avvio di stagione non esaltante con un pareggio 1-1 sul campo del Celta Vigo, che a piccoli passi continua a provare ad allontanarsi dalla zona retrocessione. Il Sottomarino Giallo sblocca la partita al 27’ approfittando del clamoroso errore di Dituro, che si lascia scappare il pallone dalle mani e permette a Parejo di servire Moreno, a cui basta appoggiare nella porta vuota per siglare l’1-0. Gli ospiti falliscono il raddoppio con Trigueros e Dia, poi i padroni di casa iniziano a spingere e trovano il pareggio con Méndez, lesto a ribadire in rete una pessima respinta corta di Rulli sul tiro dalla lunga distanza di Beltran. Nel finale Iago Aspas sfiora il colpaccio con un diagonale fuori di poco, ma la sfida termina 1-1. Il Villarreal resta a metà classifica con 12 punti, il Celta Vigo, che non vince da quattro partite, si trova ora a 13.
SIVIGLIA – ALAVES 2-2
Il Siviglia spreca la ghiotta occasione di passare una notte in testa da sola alla Liga e non va oltre il 2-2 interno contro l’Alaves, che allunga a cinque la striscia di risultati utili consecutivi. Gli ospiti passano avanti a sorpresa dopo appena 5 minuti con il colpo di testa di Laguardia, in anticipo sulla difesa sul corner di Moya. Gli uomini di Lopetegui reagiscono, controllano la partita e trovano il pareggio al 38’, quando l’ex Milan Ocampos riceve da Montiel e spedisce in rete il pallone dell’1-1. Lo stesso argentino però commette fallo di mano in area in pieno recupero nel primo tempo: con l’aiuto del Var, l’Alaves va dal dischetto e torna in vantaggio con la realizzazione di Joselu. Spinto da Ocampos e Rafa Mir, il Siviglia si riversa in attacco e agguanta il pareggio al 92’ con il bel tiro di Rakitic, che fissa il 2-2 finale. Salvati dalla qualità di uno dei giocatori più esperti, gli uomini di Lopetegui strappano un punto e agganciano la Real Sociedad in testa a quota 28, in attesa della sfida del Real Madrid domani alle 16.15. Punto prezioso per l’Alaves, che arriva a 14 punti.
ATLETICO MADRID – OSASUNA 1-0
Un Atletico Madrid non certo esaltante trova l’1-0 nel finale per battere l’Osasuna e presentarsi al meglio alla sfida di Champions contro il Milan. I Colchoneros controllano il gioco fin dai primi minuti ma faticano a trovare spazi tra le maglie della difesa avversaria, compatta e ben organizzata. Il grande brivido arriva però per l’Atletico al 35’, quando Torro trasforma una palla vagante in un missile terra-aria diretto all’incrocio dei pali su cui Oblak interviene con una gran parata. Nella ripresa Simeone si gioca le carte sudamericane inserendo De Paul e Suarez e la sfida si accende nel finale. Carrasco sfiora l’eurogol su azione personale, ma la zuccata vincente arriva da Felipe all’87’, anticipando tutti su un corner dalla sinistra. Nel recupero Oblak salva sul diagonale di Torres, poi Carrasco colpisce il palo da metà campo a porta spalancata, con Herrera fuori per partecipare all’assalto sull’ultimo angolo. Finisce 1-0 e all’Atletico Madrid va bene così: i Colchoneros restano quarti ma salgono a quota 26, a -2 dal primo posto attuale. L’Osasuna incappa nel terzo ko consecutivo e resta fermo a 19.
BARCELLONA-ESPANYOL 1-0
Inizia con un'iconica vittoria l'era di Xavi sulla panchina del Barcellona. L'ex fantasista, ora alla guida tecnica dei blaugrana, si porta a casa una delle partite più sentite per i catalani: il derby contro l'Espanyol. Un successo per 1-0 più che sofferto, ma che Pique e compagni conquistano grazie al rigore realizzato da Depay. Poche occasioni nel primo tempo: l'unica vera opportunità capita sui piedi di Busquets, fermato però da un ottimo intervento di Diego Lopez. La sfida, allora, si sblocca ad inizio ripresa: dopo neanche un minuto, infatti, Cabrera interviene in area su Depay prima di toccare il pallone e Del Cerro Grande indica il dischetto: dagli undici metri, l'olandese non sbaglia, spiazzando Diego Lopez e firmando il primo gol dell'era Xavi. Nel giro di quattro minuti, però, il Barcellona trema: all'81' su calcio di punizione e all'85' di testa, infatti, Raul de Tomas che colpisce per due volte lo stesso palo. Nel recupero, Diego Lopez ferma Depay e i blaugrana resistono: con questo 1-0, i catalani salgono a 20 punti e si avvicinano al quinto posto del Betis. Ma, soprattutto, ritrovano una vittoria che mancava da quattro turni: ora, a Xavi spetta il compito di dare alla squadra la mentalità vincente che ha caratterizzato il Barcellona di quando era giocatore.