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Europa League, Napoli-Leicester 3-2: azzurri secondi e agli spareggi per gli ottavi
Al Maradona Evans e Dewsbury-Hall rispondono a Ounas ed Elmas, poi il macedone va ancora a segno e decide la gara
Napoli avanti in Europa League. Nell'ultima gara del Gruppo C la squadra di Spalletti batte 3-2 il Leicester, chiude il girone dietro lo Spartak e si qualifica agli spareggi per gli ottavi con una delle squadre scese dalla Champions. Al Maradona gli azzurri partono forte con Ounas (4') ed Elmas (24'), ma gli inglesi pareggiano con Evans (27') e Dewsbury-Hall (33'). Nella ripresa Elmas (53') firma il tris che decide il match.
NAPOLI-LEICESTER 3-2
Europa League, Napoli-Leicester 3-2: azzurri secondi e agli spareggi per gli ottavi
Al Maradona Evans e Dewsbury-Hall rispondono a Ounas ed Elmas, poi il macedone va ancora a segno e decide la gara
Napoli avanti in Europa League. Nell'ultima gara del Gruppo C la squadra di Spalletti batte 3-2 il Leicester, chiude il girone dietro lo Spartak e si qualifica agli spareggi per gli ottavi con una delle squadre scese dalla Champions. Al Maradona gli azzurri partono forte con Ounas (4') ed Elmas (24'), ma gli inglesi pareggiano con Evans (27') e Dewsbury-Hall (33'). Nella ripresa Elmas (53') firma il tris che decide il match.
Doppio Elmas e Ounas: Leicester ko
LA PARTITA
Cinque gol, tanto ritmo e grande spettacolo. Sotto il diluvio, al Maradona va in scena una bella serata di calcio per i tifosi del Napoli. Al netto dell'infortunio di Lozano che complica ulteriormente la situazione infortuni a Castel Volturno, dalla vittoria col Leicester arrivano solo notizie positive per Spalletti. Certo, il secondo posto costringerà gli azzurri a un turno in più per arrivare agli ottavi di Europa League, ma poco importa visto il momento. E l'esultanza a fine partita del tecnico conferma l'importanza di questo risultato. Sia per la classifica, sia per il morale. Con gli uomini contati, del resto, il Napoli è riuscito a tener testa al Leicester rispondendo colpo su colpo e stringendo i denti nel finale. Tabellino alla mano, è Elmas il grande protagonista della serata, ma è la prova di squadra a dare grandi segnali a Spalletti. Una prova di squadra importante con uno sbandamento dopo i due gol di vantaggio e una reazione di carattere che ha segnato la qualificazione.
Ancora in emergenza, al Maradona Spalletti opta per la difesa a quattro e piazza in mediana gli unici centrocampisti a disposizione Demme e Zielinski. Davanti tocca a Petagna con Ounas, Elmas e Lozano in appoggio. Falcidiato dal Covid, Rodgers risponde invece con Dewsbury-Hall, Maddison e Barnes alle spalle di Vardy. Scelte che segnano l'atteggiamento delle squadre in campo e l'avvio del match. Disposte a specchio, Napoli e Leicester partono forte cercando di prendere subito in mano il match. Mario Rui e Meret stoppano un destro a botta sicura di Castagne dopo una grande incursione di Dewsbury-Hall, poi sul capovolgimento di fronte Zielinski ruba palla a Tielemans e Ounas sblocca la gara battendo Schmeichel con un diagonale potente e preciso. Colpo che rompe subito l'equilibrio e infamma il match. A caccia di una reazione, il Leicester aumenta i giri, alza il pressing e spinge sugli esterni. Il Napoli però non trema, chiude bene gli spazi e riparte attaccando a sinistra. Da una parta Petagna e Ounas non centrano il bersaglio grosso, dall'altra invece Rrahmani prima sfiora l'autogol su un cross pericoloso di Barnes e poi si oppone a un destro a botta sicura di Ndidi. Occasioni che tengono alto il ritmo e portano al raddoppio degli uomini di Spalletti. In pressione, il Napoli ringhia in mediana e centra il bis con Elmas dopo una grande verticalizzazione di Zielinski per Petagna. Poi però la banda di Spalletti si addormenta e il Leicester torna in partita sfruttando due calci piazzati. Evans accorcia le distanze in mischia, poi Dewsbury-Hall pareggia i conti con un sinistro al volo dal limite. Uno-due devastante che rimette tutto in equilibrio e costringe il Napoli a ripartire anche senza Lozano, fuori in barella alla fine del primo tempo dopo un duro scontro con Ndidi.
La ripresa inizia con una grande parata di Schmeichel su un bolide di Ounas e un colpo di testa pericoloso di Elmas su calcio d'angolo. In pressione, il Napoli spinge e manovra in ampiezza soprattutto a destra. E proprio dalla parte di Di Lorenzo arriva la palla giusta per Elmas, che riporta avanti gli azzurri con freddezza. Rete a cui il Leicester risponde immediatamente con un clamoroso palo di Maddison dopo un errore in disimpegno di Di Lorenzo. Occasione che spaventa gli azzurri costringendoli ad abbassarsi e a giocare solo di rimessa. Aggressivo, il Leicester attacca con tanti uomini e spinge. Ordinato e compatto, il Napoli invece si concentra sulla fase difensiva e si appoggia a Petagna per far respirare la squadra. A caccia di forze fresche, Spalletti fa entrare Mertens. Rodgers invece fa alzare dalla panchina Daka e Soumaré. Vardy centra l'esterno della rete di sinistro, poi Demme libera su un cross pericoloso. Manolas entra al posto di Demme e nel finale si lotta su ogni palla. Dewsbury-Hall spedisce alto una buona occasione, poi Malcuit testa i riflessi di Schmeichel e Vardy fallisce il pareggio di testa nel recupero. Il Napoli soffre, ma vince e continua l'avventura in Europa League. Per il Leicester invece c'è la Conference League.
LE PAGELLE
Elmas 7: sul primo gol il merito è di Petagna e Zielinski, sul secondo si fa trovare al posto giusto nel momento giusto e firma il tris con freddezza. Doppietta pesantissima
Zielinski 7: agisce con Demme davanti alla difesa mostrando i denti e pennellando verticalizzazioni per i compagni. Nei primi due gol ci mette lo zampino
Ounas 6,5: sblocca la gara con un bel diagonale, poi continua a spingere dialogando bene con Zielinskki
Lozano 5,5: parte male faticando a contenere le incursioni di Barnes, poi esce in barella dopo aver rimediato un brutto colpo al viso in un contatto con Ndidi. Serata nera
Barnes 6,5: spinge a sinistra tenendo impegnato Di Lorenzo e Lozano agendo in tandem con Bertrand e Dewsbury-Hall. Dopo l'ingresso di Malcuit si vede meno
Vardy 5: lotta con Rrahmani sulle palle alte e lavora sporco al centro dell'attacco per gli inserimenti da dietro dei compagni di reparto. Tanto movimento, ma pochi spunti verso la porta. Nel recupero fallisce il pareggio di testa
Tielemans 5: pasticcia in mediana facendosi surclassare da Zielinski. Sul primo gol perde palla, sul secondo non fa filtro e gli azzurri passano per vie centrali. Meno lucido e preciso del solito
IL TABELLINO
NAPOLI-LEICESTER 3-2
Napoli (4-2-3-1): Meret 6; Di Lorenzo 6,5, Rrahmani 6, Juan Jesus 5,5, Mario Rui 6,5; Demme 6 (33' st Manolas 6), Zielinski 7; Lozano 5,5 (45'Malcuit 6), Ounas 6,5 (18' st Mertens 6), Elmas 7; Petagna 6,5.
A disp.: Ospina, Boffelli, Politano, Costanzo, Vergara. All.: Spalletti 6,5
Leicester (4-2-3-1): Schmeichel 6; Castagne 6, Evans 6,5, Soyuncu 6,5, Bertrand 6; Ndidi 5,5, Tielemans 5 (35' st Soumaré sv); Dewsbury-Hall 6,5 (44' st Albrighton sv), Maddison 6, Barnes 6 (27' st Daka 6,5); Vardy 5.
A disp.: Ward, Stolarczyk, Choudhury, Thomas, Nelson, Mcateer, Ewing. All.: Rodgers 5
Arbitro: Lahoz (Spa)
Marcatori: 4' Ounas (N), 24' Elmas (N), 27' Evans (L), 33' Dewsbury-Hall (L), 8' st Elmas (N)
Ammoniti: Petagna, Demme (N)