Soccer


Serie A, Udinese-Inter 1-2: Perisic e Lautaro rispondono al Milan
Due gol nel primo tempo bastano ai nerazzurri per restare a -2 dalla vetta. Nella ripresa gol di Pussetto per i friulani
L'Inter ha subito risposto al Milan nella 35a giornata di Serie A, vincendo 2-1 in casa dell'Udinese e restando a -2 in classifica dai rossoneri. Sfida della Dacia Arena sbloccata già al 12' da un colpo di testa di Perisic sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il raddoppio di Lautaro Martinez è arrivato al 39' dopo il rigore calciato sul palo e ribattuto di testa dallo stesso argentino dopo il tocco di Silvestri. Nella ripresa la rete di Pussetto al 72' ha riaperto il match, ma non è bastata agli uomini di Cioffi.
LA PARTITA
Con qualche brivido finale, ma l'Inter ha compiuto la propria missione. A Udine contro l'Udinese di Cioffi, i nerazzurri hanno vinto 2-1 raccogliendo tre punti importanti per rispondere al successo del Milan e restare a -2 in classifica a tre giornate dalla fine. Buona anche la risposta allo shock subito al Dall'Ara di Bologna in settimana, con una prestazione convincente almeno fino al gol di Pussetto al 72'.
A trascinare l'Inter è stato ancora una volta l'uomo più in forma, Ivan Perisic. L'esterno croato alla 250ª presenza con la maglia nerazzurra - dopo un'occasione di Pereyra sporcata da De Vrij in apertura - ha sbloccato il match dagli sviluppi di calcio d'angolo, anticipando tutti sul primo palo e battendo Silvestri. La reazione dei padroni di casa ha portato a una conclusione dalla distanza di Walace che ha impegnato Handanovic, poi l'Inter ha pigiato il piede sull'acceleratore per cercare il raddoppio. Prima Martinez e poi Dimarco hanno avuto delle buone chances, ma l'episodio del 2-0 è arrivato al 39' per il fallo da rigore di Marì su Dzeko, giudicato veniale dall'arbitro Chiffi e trasformato in rigore dopo il richiamo dal Var. Dal dischetto Lautaro ha sbagliato centrando il palo, ma ribadendo in rete di testa dopo il tocco di Silvestri che l'ha rimesso in gioco.
Nella ripresa l'Inter ha avuto almeno due grosse occasioni per chiudere il match prima che l'Udinese riuscisse a riaprirlo regalando al pubblico della Dacia Arena un quarto d'ora di potenziale tensione. Prima Dzeko si è divorato il gol vanificando la sponda di Gagliardini, poi è toccato a Martinez centrare Becao da buona posizione dopo l'ennesima galoppata sulla sinistra di Perisic, per distacco il migliore in campo.
Al 72' l'incubo di Inzaghi e dei tifosi dell'Inter è diventato realtà. Da una punizione al limite dell'area di Deulofeu, calciata perfettamente, è arrivato l'1-2 dell'Udinese; la conclusione dello spagnolo è stata tolta dall'incrocio dei pali da Handanovic, ma sul pallone vagante Udogie è stato il più lesto a servire Pussetto per la deviazione vincente. Nel finale però l'Inter tutto sommato ha controllato il match senza correre grossi pericoli e con una sola preoccupazione: le condizioni di Barella, uscito al novantesimo per un problema al ginocchio da valutare.
LE PAGELLE
Perisic 7,5 - Uomo ovunque, si conferma uno dei migliori esterni in Europa con l'ennesima prestazione sopra le righe condita dal gol che sblocca il match. Poi tanti chilometri sulla fascia sinistra per dare qualità al gioco d'attacco nerazzurro alla 250a presenza con questa maglia.
Martinez 6,5 - Il rapporto con i tiri dal dischetto continua a essere complicato, ma questa volta la fortuna è dalla sua e dopo il palo colpito il tocco di Silvestri gli permette di segnare di testa. Presente in area, si fa sentire ma sbaglia qualche occasione di troppo.
Handanovic 6,5 - Torna tra i pali dopo i problemi alla schiena e dà sicurezza al reparto difensivo. Attento sulle uscite alte, risponde presente anche sulle conclusioni dalla distanza dell'Udinese. Sulla punizione che ha portato al gol di Pussetto lui ci mette del suo togliendo il pallone dall'incrocio dei pali.
Deulofeu 6,5 - Prova a dare qualità e fantasia al gioco dell'Udinese, ma non trova grossi spunti per essere pericoloso. Però pallone al piede fa quasi sempre la cosa giusta e con la sua punizione dà il via al gol di Pussetto.