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Serie A, Fiorentina-Juve 2-0: Viola in Conference League
Al Franchi decidono tutto un gol di Duncan nel primo tempo e un rigore di Gonzalez nel recupero: Italiano chiude la stagione al settimo posto
La Fiorentina non sbaglia e dopo cinque anni torna in Europa. Nell'ultima giornata di Serie A la squadra di Italiano batte 2-0 la Juve e chiude la stagione al settimo posto centrando il pass per la Conference League. Al Franchi è la Viola a giocare con più ritmo e intensità fin dall'inizio e a controllare l'inerzia della partita col possesso. La firma sul match e sulla qualificazione ce la mettono Duncan (46') nel primo tempo e Gonzalez (92') nella ripresa su rigore.
LA PARTITA
La Fiorentina torna in Europa. E lo fa staccando meritatamente il pass per la prossima Conference League all'ultima giornata. Risultato che conferma l'ottima stagione della Viola costruita sul gioco e sulle idee chiare di Italiano. Contro una Juve senza stimoli ci han pensato Duncan e Gonzalez a decidere la gara, ma è la prova di squadra e lo spirito di gruppo della Viola a segnare la partita fin dalle prime battute. Atteggiamento che non ha lasciato spazio a sorprese contro i bianconeri e blindato il settimo posto con una prova tosta e concreta. Concreta sul piano della corsa e delle dinamiche tecnico-tattiche. Meccanismi che non hanno lasciato scampo a una Juve troppo molle e con la testa già in vacanza. 
Con la Confederations nel mirino, al Franchi Italiano in mediana si affida ad Amrabat, Bonaventura e Duncan e davanti punta tutto sul tridente Gonzalez-Piatek-Saponara. Senza più nulla da chiedere al campionato, Allegri invece lascia in panchina Vlahovic, Morata e Cuadrado, piazza Miretti e Kean tra i titolare e concede l'ultima passerella in bianconero a Chiellini, Dybala e Bernardeschi. Scelte che segnano il tema tattico e l'avvio del match. A buon ritmo è la Viola a prendere in mano il possesso cercando di allargare la manovra e di sfruttare le giocate di Saponara. La Juve invece fa densità al limite, serra le linee in mezzo al campo e prova a giocare di rimessa innescando Alex Sandro e Bernardeschi. Da una parte Milenkovic chiude su Kean dopo un'imbucata di Bonucci, poi Dybala non trova la porta da buona posizione e Terracciano sbroglia una situazione pericolosa. Dall'altra Chiellini respinge invece un cross velenoso di Biraghi, Duncan spreca tutto dopo una verticalizzazione di Saponara e De Ligt mura una conclusione a botta sicura di Bonaventura. Occasioni che aumentano la pressione viola e costringono la Juve ad arretrare. Chiellini sfiora l'autogol su un destro di Bonaventura, poi un tentativo dal limite di Venuti finisce alto sopra la traversa e Perin esce bene su Biraghi. Guizzi che schiacciano la Juve e portano al vantaggio della Viola. Pescato in area da terra da Bonaventura dopo un tocco di testa di Piatek, Duncan sblocca il match battendo Perin con un sinistro potente e preciso. Colpo che rompe l'equilibrio e manda la Fiorentina in vantaggio negli spogliatoi. 
La ripresa inizia con l'ingresso in campo di Pinsoglio e Rugani al posto di Perin e Chiellini, ferito alla testa nell'azione del gol nel recupero del primo tempo. Il match però lo fa ancora la Fiorentina. Piatek e Bonaventura non trovano la porta di testa, poi Gonzalez ci prova in mezza rovesciata, ma il suo sinistro finisce alto sopra la traversa. Avanti nel punteggio e in pressione, la Viola fa girare la palla rapidamente in mediana, manovra in ampiezza e tiene bene il campo. Chiffi lascia correre su un contatto nell'area bianconera tra Rabiot e Bonaventura, poi gli animi in campo si scaldano un po' e i tecnici si affidano ai cambi. Allegri fa entrare Aké, Vlahovic e McKennie al posto di Bernardeschi, Kean e Miretti. Italiano invece sostituisce Venuti e Saponara con Odriozola e Ikoné. Rugani anticipa Bonaventura dopo l'ennesima iniziativa di Biraghi a sinistra, poi Pinsoglio si supera su Piatek e Bonaventura e nel finale c'è spazio solo per il countdown viola e per il rigore di Gonzalez che chiude i conti nel recupero dopo un fallo di Bonucci su Torreira. La Viola non sbaglia con la Juve e torna a girare l'Europa.
LE PAGELLE
Duncan 7: spinge in tandem con Saponara e attacca la profondità a sinistra creando scompiglio dalla parte di De Ligt. Reattivo e preciso sull'assist di Bonaventura. Firma il pass per la Conference
Amrabat 7: quantità e qualità. Nel corso della stagione è cresciuto tatticamente e la gara contro la Juve è da incorniciare per atteggiamento, numero di palloni recuperati e giocati con precisione.
Piatek 6,5: lavora molto su tutto il fronte offensivo dando un riferimento in verticale alla manovra e lottando con Chiellini e Bonucci. Il gol di Duncan arriva dopo una sua spizzata di testa e nella ripresa costringe Pinsoglio a un mezzo miracolo.
Bonaventura 6,5: si muove con astuzia e attenzione a rimorchio di Piatek. Pronto sulle seconde palle e sulle respinte corte della difesa bianconera. Sfiora il gol in un paio di occasioni, poi serve l'assist da terra a Duncan.
Saponara 6,5: si piazza tra le linee con la solita intelligenza tattica e qualità tecnica. Dalla sua parte De Ligt e Bernardeschi faticano nell'uno contro uno.
Chiellini 6,5: marca Piatek alla sua maniera usando il fisico e tutti i trucchi del mestiere. L'ultima in bianconero è da solito guerriero con tanto di ferita alla testa che lo costringe a lasciare il campo nell'intervallo.
Dybala 5,5: con Kean l'intesa è quasi nulla e spesso prova a fare tutto da solo. La voglia di chiudere bene l'avventura alla Juve c'è, ma non basta per lasciare il segno sul match.
Bernardeschi 5,5: saluta il popolo bianconero senza lasciare grandi rimpianti ai tifosi ma accogliendo l'abbraccio dei compagni. Prova al trotto senza giocate degne di nota 
Kean 5: non dialoga con Dybala, non va in profondità e non riesce a tenere palla. Serata complicata che lascia molti dubbi sul futuro in bianconero.
IL TABELLINO
FIORENTINA-JUVE 2-0
Fiorentina (4-3-3): Terracciano 6; Venuti 6 (17' st Odriozola 6), Milenkovic 6,5, Igor 6, Biraghi 6,5; Bonaventura 6,5, Amrabat 7, Duncan 7 (40' st Torreira 6,5); Gonzalez 6,5, Piatek 6,5 (40' st Cabral sv), Saponara 6,5 (24' st Ikoné 6).
A disp.: Rosati, Dragowski, Martinez Quarta, Callejon, Terzic, Nastasic, Munteanu, Kokorin. All.: Italiano 7
Juventus (3-5-2): Perin 6 (1' st Pinsoglio 6,5); De Ligt 5,5, Bonucci 5,5, Chiellini 6,5 (1' st Rugani 6); Bernardeschi 5,5 (16' st Aké 5,5), Locatelli 6, Miretti 5,5 (30' st McKennie 6), Rabiot 5,5, Alex Sandro 5,5; Dybala 5,5, Kean 5 (30' st Vlahovic 6).
A disp.: Szczesny, Morata, Cuadrado, Pellegrini, Iling. All.: Allegri 5,5
Arbitro: Chiffi
Marcatori: 46' Duncan (F), 47' st rig. Gonzalez (F)
Ammoniti: Igor, Venuti, Amrabat (F); Kean, Rabiot, De Ligt (J)
Espulsi: -
LE STATISTICHE
- Nella prossima stagione la Fiorentina tornerà a giocare una competizione europea per la prima volta dal 2016/17, quando uscì ai sedicesimi di finale di Europa League.
- La Juventus ha giocato oggi la partita numero 3000 nella sua storia nella Serie A a girone unico: il bilancio è di 1652 vittorie, 810 pareggi e 538 sconfitte.
- La Fiorentina ha vinto una partita di Serie A al Franchi contro la Juventus per la prima volta dal 15 gennaio 2017.
- La Fiorentina ha guadagnato più di 40 punti in casa in una singola stagione di Serie A (41) per la prima volta dal 2012/13 (43).
- Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci sono scesi oggi in campo contemporaneamente per la 200ª volta in Serie A con la maglia della Juventus.
- Leonardo Bonucci ha raggiunto oggi Dino Zoff al 7º posto nella classifica per presenze con la maglia della Juventus in tutte le competizioni (476).
- Giorgio Chiellini ha chiuso la sua esperienza alla Juventus con 561 presenze in tutte le competizioni: solo Alessandro Del Piero (705) e Gianluigi Buffon (685) ne hanno collezionate di più con i bianconeri.
- La Fiorentina ha trovato il gol di Duncan con l'unico tiro nello specchio visto nel primo tempo del match.
- Joseph Alfred Duncan ha segnato due reti in questo campionato, tante quante nelle precedenti due stagioni di Serie A complessivamente.
- Nicolás González ha stabilito il suo record di marcature in una singola stagione tra Serie A e Bundesliga (sette, superati i sei gol della scorsa stagione con lo Stoccarda).
- Cristiano Biraghi ha giocato oggi la sua 150ª partita da titolare in tutte le competizioni con la maglia della Fiorentina.
- 100ª partita da titolare con la maglia della Juventus per Adrien Rabiot, considerando tutte le competizioni.