Soccer
Champions, Sheriff-Inter 1-3: decidono Brozovic, Skriniar e Sanchez
A Tiraspol i nerazzurri dominano e si portano al secondo posto in classifica dietro al Real
Missione compiuta per l'Inter in Trasnistria. Nel quarto turno del Gruppo D di Champions League la squadra di Inzaghi batte 1-3 lo Sheriff Tiraspol e sale al secondo posto in classifica. Nel primo tempo i nerazzurri dominano, ma Athanasiadis e il palo fermano i tentativi di Dzeko e Martinez. Nella ripresa poi Brozovic (54') sblocca la gara di destro, Skriniar (66') raddoppia e Sanchez (83') chiude la gara. Nel recupero a segno Traoré.
LA PARTITA
L'Inter non sbaglia e con un doppio 3-1 si sbarazza dello Sheriff rimettendosi in carreggiata per gli ottavi di Champions. Sei punti per scalare la classifica e piazzarsi dietro al Real Madrid in attesa delle ultime due sfide del girone. Un bel bottino per la banda di Inzaghi, che esce dal doppio confronto con la rivelazione del torneo con più certezze e con la consapevolezza di avere il destino nelle proprie mani in vista del passaggio agli ottavi. Come all'andata, contro la squadra di Vernydub la differenza l'ha fatta la pazienza, l'organizzazione di gioco, lo spirito di squadra e la qualità dei singoli. Da Brozovic, grande trascinatore e metronomo del gioco nerazzurro, a Skriniar e Sanchez, autori delle reti che hanno chiuso la gara a Trasnistria confermando la pericolosità dell'Inter sui calci piazzati e la capacità dei nerazzurri di andare in gol con tanti uomini e soluzioni diverse. Tutte ottime notizie per Inzaghi, che vede il suo progetto crescere in Champions dopo un avvio col freno a mano tirato.
Dopo la vittoria nel primo round contro lo Sheriff, l'Inter si presenta a Tiraspol con l'artiglieria pesante. Davanti ci sono Dzeko e Martinez. Accanto a Barella e Brozovic, a centrocampo invece tocca a Darmian, Vidal e Dimarco. Scelte a cui Vernydub risponde con la formazione tipo e Athanasiadis in porta. Come da copione, in Trasnistria è l'Inter a prendere in mano il possesso, ma in avvio la gara fatica a decollare sul piano del gioco. Da una parte Bastoni chiude su Yakhshiboev dopo una ripartenza pericolosa a sinistra, dall'altra invece Martinez non trova la porta dopo una grande giocata di Dzeko per Vidal. A buon ritmo sono i nerazzurri a gestire la manovra, ma la squadra di Vernydub si difende con ordine tenendo tanti uomini sotto la linea della palla. Atteggiamento che chiude le linee per le imbucate, ma lascia spazio al gioco in ampiezza dell'Inter e al dialogo stretto tra le punte. Martinez spedisce a lato di testa un bel cross di Barella, poi Dzeko manca il bersaglio grosso due volte. Occasioni che aumentano la pressione nerazzurra, ma che non cambiano il tema tattico del match. In controllo, l'Inter ringhia in mediana con Vidal, tiene palla e attacca la profondità sugli esterni. Basso e coperto, lo Sheriff invece serra le linee e si concentra sulla fase di non possesso facendo densità al limite e in area. Cristiano mura due tentativi di Martinez, poi Darmian calcia a lato da buona posizione, Athanasiadis si supera su Dzeko e un gran destro di Martinez si stampa sul palo.
La ripresa si apre con l'ingresso di Dumfries al posto di Darmian e un cross di Dimarco bloccato da Athanasiadis. Il primo squillo del match però arriva da una gran giocata di Brozovic. Servito da Vidal, il croato si libera con una finta di due uomini al limite e poi fredda Athanasiadis con un destro preciso. Gol che sblocca il match, concretizza il dominio nerazzurro e apre gli spazi. In vantaggio, l'Inter continua a macinare gioco e va ancora a bersaglio con Skriniar, bravo e testardo a ribadire in rete una doppia respinta di Athanasiadis. Rete che chiude virtualmente la gara e trasforma gli ultimi venti minuti in un monologo nerazzurro con Handanovic spettatore non pagante. Martinez ci prova dal limite, ma il suo destro è debole e Athanasiadis para. Poi gli uomini di Inzaghi abbassano il ritmo, non forzano le giocate e controllano la gara col possesso chiudendo poi i conti con Sanchez, bravo ad approfittare di un errore di Dulanto per battere Athanasiadis con un destro potente poco dopo essere entrato al posto di Lautaro. Tris che nel recupero lascia spazio solo a un colpo di testa di Traoré utile a ridimensionare la sconfitta dello Sheriff ma non il secondo posto dell'Inter con vista ottavi.
LE PAGELLE
Brozovic 7,5: quantità e qualità. Sempre la cosa giusta in ogni zona del campo. Anche nell'occasione del gol che sblocca la gara
Vidal 7: ringhia in mediana e avvia la pressione per recuperare palla rapidamente. Si muove bene e serve un paio di palle molto interessanti per i compagni
Dzeko 6,5: agisce da trequartista avanzato facendosi trovare dai compagni e giocando bene di sponda. Nel primo tempo si procura una grande occasione, ma Athanasiadis si supera. Nella ripresa cala un po'
Martinez 5,5: tanto movimento attorno a Dzeko e voglia di andare a bersaglio per rompere il lungo digiuno in Champions, ma in area servirebbe più precisione e determinazione. Sfortunato sul palo
Athanasiadis 6,5: para tutto il parabile, poi si inchina al tris nerazzurro. Nel primo tempo dice no a Dzeko, nella ripresa il gol di Skriniar arriva dopo due interventi d'istinto ravvicinati
Cristiano 6,5: lo Sheriff gioca coperto e si affida molto alle sue chiusure e alla sua velocità per respingere il forcing nerazzurro. Attento in marcatura e rapido a murare i tentativi di Martinez e Dzeko
Yakhshiboev 5: davanti i palloni arrivano col contagocce e lottare con De Vrij è durissima. Non si segnalano spunti di rilievo
IL TABELLINO
SHERIFF-INTER 1-3
Sheriff (4-2-3-1): Athanasiadis 6,5; Fernando 5,5, Arboleda 5,5, Dulanto 5, Cristiano 6,5; Addo 5,5 (17' st Radeljic 5,5), S. Thill 5,5; A. Traoré 6, Kolovos 6 (28' st Bruno 5,5), Castaneda 6; Yakhshiboev 5 (36' st Julien sv).
A disp.: Celeadnic, Pascenco, Belousov, Cojocari, Cojocaru. All.: Vernydub 5
Inter (3-5-2): Handanovic 6; Skriniar 6,5, De Vrij 6,5 (40' st Ranocchia sv), Bastoni 6; Darmian 6 (1' st Dumfries 6), Barella 6,5, Brozovic 7,5, Vidal 7, Dimarco 6 (19' st Perisic 6); Dzeko 6,5 (36' st Correa sv), Martinez 5,5 (36' st Sanchez 6,5).
A disp.: Radu, Gagliardini, Vecino, Kolarov, Sensi, Calhanoglu, D'Ambrosio. All.: Inzaghi 7
Arbitro: Zwayer (Ger)
Marcatori: 9' st Brozovic (I), 21' st Skriniar (I), 38' st Sanchez (I), 47' st Traoré (S)
Ammoniti: Addo, Cristiano, Kolovos, Fernando (S); Darmian, Skriniar (I)
Espulsi: -
LE STATISTICHE
L’Inter ha vinto due match di fila in Champions League per la prima volta dall’ottobre 2018.
L’Inter ha segnato sei gol nelle ultime due partite di UCL: uno in più che nelle sette precedenti.
L'Inter ha segnato sei gol contro lo Sheriff Tiraspol in questa edizione di UCL: contro nessuna squadra ha fatto meglio in una singola stagione nella competizione.
Marcelo Brozovic ha segnato il suo primo gol in UCL, alla 27ª presenza e con il 22° tiro nella competizione.
Marcelo Brozovic non segnava e forniva un assist nello stesso match in tutte le competizioni da aprile 2018 (vs Cagliari in Serie A).
Soltanto Domenico Criscito (5) ha realizzato piú gol di Milan Skriniar (3) tra i difensori di squadre di Serie A in tutte le competizioni 2021/22.
Alexis Sánchez ha trovato il gol in Champions League che mancava dal febbraio 2017, con l’Arsenal, contro il Bayern.
Dal 2003 in avanti, in UCL, due delle tre partite in cui l'Inter ha effettuato almeno 13 tiri nel primo tempo, senza riuscire a segnare, sono state in questa edizione (v Real e Sheriff - v Twente nel 2010 l'altra).
L’Inter ha segnato un gol su sviluppo di palla inattiva in un match in trasferta di UCL per la prima volta da settembre 2011 (Lúcio vs CSKA Mosca, anche in quel caso a seguito di un calcio d’angolo).