Soccer
Champions League, Milan-Liverpool 1-2: i rossoneri salutano l'Europa
Tomori illude segnando il vantaggio, poi regala ai Reds la rete del sorpasso dopo il pari di Salah
Milan eliminato dalla Champions League, senza il paracadute dell'Europa League. I rossoneri di Pioli sono stati sconfitti 1-2 in rimonta dal Liverpool nell'ultima gara del girone, chiudendo così all'ultimo posto. Illusorio il vantaggio di Tomori al 29' sugli sviluppi di un corner. Al 33' Salah ha firmato il pareggio su una respinta di Maignan, mentre al 55' Origi ha capitalizzato di testa un errore tecnico dello stesso Tomori.
LA PARTITA
Sette minuti di illusione. San Siro ci ha creduto, il Milan ci ha creduto, tutti ci hanno creduto dopo il gol del vantaggio di Tomori alla prima vera occasione dei rossoneri contro il Liverpool di Klopp qualificato, sazio e pennellato di turnover. I Reds però si sono dimostrati comunque di un altro livello, senza strafare ma tenendo altissima la qualità tecnica delle giocate e costringendo il Milan a fare lo stesso. Proprio qui i rossoneri hanno mostrato i limiti che, a conti fatti, sono costati partita e qualificazione: l'errore di Kessie in occasione del pareggio di Salah è concettuale e tattico, ma anche Tomori ha tradito nella ripresa mancando un controllo semplice che ha dato il via al gol del sorpasso di Origi. Il tutto con uno spettatore in più sul campo: Zlatan Ibrahimovic.
Proprio il fuoriclasse svedese ha tradito la ciurma di Pioli, non presentandosi in campo se non per un paio di giocate ritardate in attacco che hanno fatto mugugnare compagni e tifosi. Impossibile chiedere a Ibrahimovic di tenere il ritmo del Liverpool, altissimo anche con i giovani in campo oltre che per i giocatori più quotati, ma anche a livello tecnico lo svedese è mancato. E con lui il resto della squadra con il Milan che ha dato l'impressione di non riuscire a concepire un modo per fare male alla squadra di Klopp, nonostante una linea difensiva sempre altissima e spesso disallineata.
Con tanti errori tecnici il palleggio rossonero non è mai partito e anche quando l'opzione è passata al lancio lungo le cose non sono andate meglio. Il vantaggio è arrivato al 29' a infuocare San Siro sugli sviluppi di un corner, con Tomori lesto a ribattere in rete la respinta di Alisson, ma per il resto la partita dei rossoneri - primi in Serie A - ha dato un senso di inadeguatezza, pur con qualche alibi nelle assenze.
Kessie è sembrato spaesato in mezzo al campo con un paio di passaggi terribilmente sbagliati oltre alla disattenzione sul movimento di Oxlade-Chamberlain che ha portato alla parata di Maignan con ribattuta in rete di Salah e l'erroraccio nel finale solo davanti ad Alisson. Theo Hernandez, reduce dalla febbre, non ha mai sfondato sulla sinistra dando l'impressione di non essere mai entrato in partita. E poi Ibra, fuori dal gioco come poche volte nella sua seconda vita milanista e mai pericoloso né carismatico.
Condizioni queste che hanno lasciato vita piuttosto facile al Liverpool capace di concludere a rete circa 20 volte e lasciare le briciole al Milan, concludendo il girone a punteggio pieno con un messaggio ai rossoneri: per competere a questi livelli ci vuole decisamente qualcosa di più.
IL TABELLINO
MILAN-LIVERPOOL 1-2
Milan (4-2-3-1): Maignan; Kalulu (19' st Florenzi), Tomori, Romagnoli, Hernandez; Tonali (14' st Bennacer), Kessie; Messias, Diaz (14' st Saelemaekers), Krunic (38' st Bakayoko); Ibrahimovic. A disp.: Tatarusanu, Jungdal, Ballo-Touré, Gabbia, Maldini. All.: Pioli.
Liverpool (4-3-3): Alisson; Williams (48' st Bradley), Konaté, Phillips, Tsimikas; Oxlade-Chamberlain, Morton, Minamino (48' st Woltman); Salah (19' st Keita), Origi (35' st Fabinho), Mané (19' st Gomez). A disp.: Kelleher, Davies, Fabinho, Robertson, Matip, Dixon-Bonner, Alexander-Arnold, Norris. All.: Klopp.
Arbitro: Makkelie (Olanda)
Marcatori: 29' Tomori (M), 36' Salah (L), 10' st Origi (L)
Ammoniti: nessuno
Espulsi: nessuno
LE STATISTICHE DI OPTA
Il Milan ha guadagnato quattro punti in questa Champions League: tra le squadre italiane solamente la Roma nel 2004/05 (uno) aveva ottenuto quattro o meno punti in una fase a gironi della competizione.
Nelle quattro sfide europee tra Milan e Liverpool entrambe le squadre sono sempre andate in gol.
Mohamed Salah ha segnato il suo 20° gol della stagione in tutte le competizioni con il Liverpool, alla sua 21ª presenza. È il primo giocatore a segnare più di 20 gol in cinque stagioni consecutive con i Reds dai tempi di Ian Rush (sei tra il 1981-82 e il 1986-87).
Fikayo Tomori è solo il terzo giocatore inglese a segnare un gol in Champions League contro una squadra inglese giocando per una squadra non inglese, dopo Patrick Roberts per il Celtic contro il Man City nel 2016 e Jude Bellingham per il Borussia Dortmund contro il Man City nel 2021.
Fikayo Tomori ha segnato il suo primo gol in Champions League, alla nona presenza.
I primi due tiri nello specchio della porta da parte del Milan sono stati di Fikayo Tomori.
Mohamed Salah del Liverpool ha preso parte a 29 gol in tutte le competizioni in questa stagione (20 gol, 9 assist), più del doppio di qualsiasi altro giocatore della Premier League.
Il Milan ha subito otto gol nella fase a gironi di Champions League, ne ha concessi di più solo nel 1996/97 (11) - otto anche nel 2011/12.