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Serie A, Napoli-Roma 1-1: Spalletti vede sbiadire il sogno scudetto
Insigne la sblocca su rigore dopo appena 11', ma al 91' arriva il meritato pari giallorosso targato El Shaarawy
Finisce 1-1 il match tra Napoli e Roma, valido per la 33esima giornata di Serie A. Al rigore di Insigne in apertura di partita (11'), risponde la zampata di El Shaarawy nel finale (91'), al termine di un secondo tempo in crescendo per gli uomini di Mourinho. I partenopei scivolano a -4 dal Milan capolista e vedono sbiadire il sogno scudetto, i giallorossi invece non perdono terreno sulla Juve, sebbene la zona Champions resti distante 5 punti.
LA PARTITA
Ora la strada è davvero tutta in salita. Dopo il ko interno con la Fiorentina per il Napoli arriva un altro passo falso pesante al "Maradona", che permette alle milanesi di allungare (l'Inter è potenzialmente a + 5) e che rende l'assalto al titolo un'impresa ai limiti dell'impossibile. I ragazzi di Spalletti erano attesi da una prova di maturità contro due avversarie di livello e il doppio test, chiaramente, non è stato superato. Contro i giallorossi a pesare è soprattutto l'ultima mezzora, con la squadra che si abbassa troppo e diventa improvvisamente rinunciataria, esponendosi agli assalti avversari e venendo alla fine, giustamente, punita. Per gli uomini di Mou un finale di carattere dopo un'ora di gioco tutt'altro che brillante, che permette di mantenere invariato il distacco sulla Juventus (nonché sulla Lazio alle spalle) e di tenere aperta una piccola speranza Champions. Da segnalare, in negativo, la squalifica di Zaniolo per il big match con l'Inter, oltre a un infortunio alla caviglia che però non sembra particolarmente preoccupante.
Dopo un avvio abbastanza equilibrato il match si incendia al 7', quando Lozano affonda in area su un bel lancio di Lobotka e viene abbattuto da Ibanez. Di Bello lascia correre indicando espressamente di uno scontro di gioco, ma il Var lo richiama al monitor e l'arbitro vede un evidente tocco del piede del difensore sulla caviglia dell'attaccante, assegnando il penalty quasi quattro minuti dopo il fallo. Insigne angola benissimo e porta avanti i suoi. Il gol innervosisce la Roma e carica i padroni di casa, che attaccano a testa bassa e al 20' hanno una doppia occasione prima con Osimhen, poi con Lozano, chiuso in corner da Rui Patricio. I giallorossi faticano a macinare gioco e si limitano a qualche lancio per le corse in campo aperto di Zaniolo, quasi sempre isolato e facilmente contenuto dalla coppia difensiva azzurra. Al 39' il Napoli deve trattenere il fiato su una punizione di Pellegrini, deviata sulla sua traversa da Osimhen, ma chiude il primo tempo meritatamente in vantaggio e in controllo della gara.
Mou cambia a inizio ripresa togliendo Cristante e inserendo Mkhitaryan, mentre Spalletti deve fare i conti con l'infortunio di Lobotka (al suo posto Zielinski). L'inerzia della gara non cambia, con il Napoli che continua a far la partita e la Roma che prova a sfruttare qualche spazio in ripartenza. Un'ottima occasione capita sulla testa di Abraham attorno al quarto d'ora, ma l'inglese schiaccia male e permette un facile intervento a Meret. Passano pochi minuti ed è ancora una zuccata, questa volta di Mancini, a spaventare il "Maradona", col pallone che però si spegne sul fondo. Gli uomini di Spalletti rispondono con un paio di conclusioni da fuori di Zielinski ed Elmas, ma col passare dei minuti sembrano cominciare a preoccuparsi più di difendere il vantaggio che di costruire le premesse per chiuderla. Il baricentro di squadra si abbassa, gli avversari cominciano a trovare con più continuità l'affondo e al 91' arriva la beffa: sul cross di Karsdorp c'è il velo prima di Afena-Gyan, poi di Abraham e dall'altra parte sbuca El Shaarawy che col destro batte Meret sul primo palo.
LE PAGELLE
Insigne 7 - Primo tempo da protagonista assoluto, non solo per il rigore impeccabile, ma anche per le continue giocate di qualità e le verticalizzazioni. Esce a pochi minuti dal 90' convinto di aver regalato i tre punti ai suoi, prima della beffa.
Osimhen 5,5 - La squadra gioca molto sugli esterni, ma fatica a servirlo centralmente. È ben contenuto da Smalling e Mancini, non calcia praticamente mai verso la porta e vive nel complesso una serata tutt'altro che facile.
Koulibaly 6,5 - Monumentale nelle chiusure e nel posizionamento, non sbaglia praticamente nulla per 90', anche se forse poteva aiutare la squadra a non schiacciarsi troppo nel finale.
Zaniolo 5,5 - A volte troppo egoista, a volte semplicemente troppo isolato. Partita di lotta, ma anche di tanti duelli persi e di scarsa concretezza.
El Shaarawy 7 - Sfrutta nel migliore dei modi il quarto d'ora di gioco che Mourinho gli concede, siglando un gol importantissimo e che regala ai suoi un pari in fin dei conti meritato.
Zalewski 6 - Tra i pochi davvero positivi nella prima ora di gioco giallorossa, per come prova ad attaccare gli spazi e ad andare in profondità. Resta un po' troppo lacunoso in fase difensiva.
IL TABELLINO
Napoli-Roma 1-1
Napoli (4-3-3): Meret 6; Zanoli 5,5, Koulibaly 6,5, Rrahmani 6,5, Mario Rui 6; Anguissa 6,5, Lobotka 6,5 (12' st Zielinski 6), Ruiz 6 (23' st Demme 6); Lozano 6,5 (23' st Elmas 6), Osimhen 5,5 (38' st Mertens sv), Insigne 7 (38' st Juan Jesus sv).
Allenatore: Spalletti 6
Roma (3-4-1-2): Rui Patricio 6; Mancini 6,5, Smalling 6,5, Ibanez 5; Karsdorp 6, Oliveira 5 (30' st Veretout 6), Cristante 5,5 (1' st Mkhitaryan 6,5), Zalewski 6 (30' st El Shaarawy 7); Pellegrini 6; Zaniolo 5,5 (41' st Afena-Gyan sv), Abraham 5.
Allenatore: Mourinho 6
Arbitro: Di Bello
Marcatori: 11' rig. Insigne (N), 45'+1 st El Shaarawy (R)
Ammoniti: Cristante (R), Koulibaly (N), Zanoli (N), Lozano (N), Insigne (N), Zaniolo (R)
Espulsi:
LE STATISTICHE
•    Napoli e Roma hanno pareggiato entrambe le sfide in una singola stagione di Serie A per la prima volta dal 1994/95.
•    Tutti i tre gol di Stephan El Shaarawy in questa stagione di Serie A sono arrivati oltre il minuto 90, record per un giocatore in questo campionato.
•    Stephan El Shaarawy ha segnato quattro gol contro il Napoli in Serie A, tutti in trasferta.
•    In questa stagione il Napoli è la squadra che ha segnato più gol su rigore nei maggiori cinque campionati europei (nove), Lorenzo Insigne è primo tra i giocatori (otto).
•    Lorenzo Insigne (otto) è il giocatore del Napoli che ha segnato più gol su rigore in una singola stagione di Serie A a partire dal ritorno dei partenopei nel massimo campionato (dal 2007/08).
•    Insigne ha segnato tutti gli ultimi sei rigori calciati in campionato, dopo averne realizzati solo due dei sei precedenti in Serie A.
•    Lorenzo Insigne ha preso parte a otto reti nelle sue ultime 10 sfide contro la Roma in Serie A: cinque gol e tre assist.
•    Primo assist di Tammy Abraham nel 2022 in Serie A, l'ultimo risaliva a dicembre contro lo Spezia.
•    L’ultimo gol di El Shaarawy in trasferta in Serie A risaliva al 23 maggio 2021 contro lo Spezia.