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Champions League: Chelsea-Real Madrid 1-3, tripletta fantastica di Benzema
Altro grande show del francese, che avvicina Ancelotti alla semifinale. Di Havertz il gol degli inglesi
Il Real Madrid batte 3-1 il Chelsea nell'andata dei quarti di Champions League e mette una seria ipoteca sulla qualificazione alle semifinali. Come nel ritorno degli ottavi contro il PSG, il grande protagonista della serata è Karim Benzema che gela Stamford Bridge con un'incredibile tripletta. Dopo una traversa di Vinicius (10'), comincia lo show del bomber francese che tra il 21' e il 24' sigla due gol di testa. In chiusura di tempo Havertz, sempre di testa, illude i Blues, condannati a inizio ripresa da un errore del portiere Mendy che spalanca la porta alla tripletta di Benzema. Il ritorno martedì al Bernabeu.
LA PARTITA
Il Real Madrid infrange il tabù Chelsea, contro cui non aveva mai vinto nei precedenti 5 confronti, Ancelotti dà una lezione a Tuchel e ora la semifinale è davvero a un passo. Tra sei giorni basterà non perdere con tre gol di scarto per continuare a sognare la quattordicesima Champions della storia. Una vittoria che non fa una grinza quella dei merengues, trascinati come negli ottavi di uno straordinario Benzema, che cala un'altra tripletta e conferma al mondo intero di essere l'attaccante più forte del pianeta. In tandem con Vinicius, il francese fa a pezzi la retroguardia inglese, tradita anche da Mendy, uno di quelli che di solito si distingue in positivo. L'1-4 casalingo contro il Brentford è stato il classico campanello d'allarme per i Blues, di certo non facilitati da tutte le vicende societarie. Tra i londinesi si salva il solo Havertz, mentre Lukaku ha giocato una trentina di minuti, sprecando una chance enorme e confermando di essere davvero un pesce fuor d'acqua in questa squadra che lo cerca poco e quando lo trova non viene ripagata a dovere.
Tuchel schiera i suoi con il consueto 3-4-2-1, con Havertz di punta e Lukaku in panchina. Nel terzetto di difesa c'è Christensen, con Azpilueta sulla fascia sinistra. A dirigere l'orchestra Jorginho è preferito a Kovacic. Ancelotti, invece, rinforza il centrocampo con Valverde. Davanti la coppia Benzema-Vinicius. Il tecnico italiano ha fatto tesoro della sfida di andata degli ottavi con il PSG, quando il suo Real lasciò per 90' il pallino in mano ai francesi e venne punito da Mbappé, e i merengues stasera sono molto più propositivi e letali, con un Benzema che conferma il suo grandissimo stato di forma. Gli inglesi provano a fare la gara, puntando su un grande ritmo per mettere in difficoltà gli spagnoli ma dietro lasciano troppi spazi. Il campanello d'allarme suona al 10', quando Vinicius colpisce la parte alta della traversa dopo una ripartenza giostrata da Benzema e Valverde. La risposta dei Blues è in una punizione di James respinta da Courtois (15'), fischiato ogni volta che tocca palla dai suoi ex tifosi. Poi comincia il Benzema-show, con l'attaccante francese che segna una splendida doppietta di testa nel giro di 3': al 21' con una poderosa zuccata su assist di Vinicius a chiudere un triangolo lunghissimo; al 24' di precisione sul cross di Modric. Un uno-due che fa traballare il Chelsea, tanto che al 33' Mendy nega a Carvajal il tris che avrebbe chiuso ogni discorso. Gli spagnoli nel finale si schiacciano un po' troppo, i campioni d'Europa in carica spingono e al 40' tornano in partita: Jorginho per Havertz, che prende il tempo a Carvajal e di testa batte Courtois.
Nell'intervallo Tuchel ribalta il suo Chelsea: fuori Christensen e Kanté, dentro Kovacic e Ziyech. Pronti e via, però, Mendy combina la frittata: il portiere senegalese sbaglia a servire Rudiger, Benzema vince il rimpallo con il tedesco e fa tripletta a porta vuota. Ora ai londinesi serve un'autentica impresa, ma l'ex Courtois spegne subito ogni velleità con un intervento miracoloso su Azpilicueta, quando toglie dall'incrocio con la mano di richiamo il pallone destinato sotto l'incrocio (50'). Tuchel si gioca anche le carte Lukaku e Loftus-Cheek e proprio al belga, corpo estraneo di questa squadra, capita il pallone del 2-3 ma, tutto solo, spedisce clamorosamente a lato di testa. I Blues spingono alla ricerca del gol che riaprirebbe il discorso qualificazione, ma Courtois è sempre attento e respinge la botta di James. L'ultimo sussulto è di Ziyech, il cui sinistro finisce alto di pochissimo. Al triplice fischio di Turpin, esplode la meritata gioia di tutto il popolo merengue.
LE PAGELLE
E. Mendy 4 - Incolpevole sul primo gol di Benzema, un po' sorpreso sul secondo, ma la frittata la combina sul terzo sbagliando l'appoggio per Rudiger e favorendo la tripletta del bomber del Real. Serata da dimenticare.
Christensen 4,5 - La mossa a sorpresa di Tuchel si rivela un clamoroso boomerang. Il danese, già promesso sposo al Barcellona, non ci capisce nulla con Vinicius ed è in costante difficoltà. Non rientra dopo l'intervallo.
Lukaku 5 - Parte in panchina e non è più una notizia. Tuchel dalla disperazione lo manda in campo al 64' e il belga fa in tempo a divorarsi un gol facile facile di testa. Un pesce fuor d'acqua.
Benzema 9 - Dopo la tripletta al PSG, altre tre perle al Chelsea che indirizzano la qualificazione tutta dalla parte del Real. A Stamford Bridge conferma di essere il miglior attaccante al mondo. Paganini non ripete, Karim sì ed è sempre una gioia per gli occhi.
Valverde 7,5 - Ancelotti lo lancia un po' a sorpresa dal 1' e l'uruguaiano lo ripaga con una gara di altissimo livello, sia come qualità che quantità.
Militao 5,5 - Unica nota stonata della banda Ancelotti. Tanti errori di leggerezza nel primo tempo, uno dei quali gli costa il giallo che lo terrà fuori dal match di ritorno. Si fa male e stringe i denti finché può.
IL TABELLINO
CHELSEA-REAL MADRID 1-3
Chelsea (3-4-2-1): E. Mendy 4; Christensen 4,5 (1' st Kovacic 5), Thiago Silva 5, Rudiger 5; James 5,5, Kanté 5 (1' st Ziyech 5,5), Jorginho 5,5 (19' st Loftus-Cheek 6), Azpilicueta 5,5; Mount 5, Pulisic 4,5 (19' st Lukaku 5); Havertz 6,5. A disp.: Kepa, Bettinelli, Alonso, Werner, Chalobah, Saul Niguez. Kenedy, Sarr. All.: Tuchel 4,5
Real Madrid (4-3-3): Courtois 7,5; Carvajal 6, Militao 5,5 (19' st Nacho 6), Alaba 6,5, F. Mendy 6,5; Casemiro 7, Kroos 7 (29' st Camavinga sv), Modric 7; Valverde 7,5 (41' st Ceballos sv), Benzema 9 (41' st Bale sv), Vinicius 7. A disp.: Lunin, Toni Fuidas, Vallejo, Asensio, Marcelo, Lucas Vazquez, Bale, Rodrygo, Mariano. All.: Ancelotti 8
Arbitro: Turpin (Francia)
Marcatori: 21', 24' e 1'st Benzema (R), 40' Havertz (C)
Ammoniti: Militao (R), Rudiger (C)